di Shevek
Onestamente, è difficile. Davvero. Come si fa a resistere? Come si fa non sghignazzare quando leggi le boiate pubblicate dal mattinonline? Prendiamo questa, per dire…
Un non meglio definito Paolo si lamenta perché
- c’è un museo che secondo lui nessuno si degnerebbe di visitare e
- non ce n’è un altro che invece tutti vorrebbero visitare.
Il museo d’arte non interessa a nessuno, dice Paolo. Potremmo replicare che il valore dei musei va al di là dell’interesse: sono strumenti di approfondimento culturale a disposizione della collettività. Ma non c’è da stupirsi: questi scrivono “kultura”… Soprattutto rileviamo l’aspetto più paradossale: secondo Paolo, il museo d’arte non interessa a nessuno perché… beh, perché non interessa a Paolo.
A Paolo invece interessa il museo di storia naturale. Che non c’è. E invece dovrebbe esserci, perché, siccome interessa a Paolo, allora deve interessare a tutti.
Dopo questo bello sproloquio, Paolo conclude:
“Ora qualcuno mi venga a dire che la cultura non è soggetta ad interessi personali e speculativi.”
Certo, Paolo. Hai proprio ragione. E tu sei il primo che mette gli interessi suoi personali davanti agli interessi di tutti altri. Ma non solo: sei pure ignorante (nel senso che ignori). Infatti nemmeno sai che il museo di storia naturale, che a te piacerebbe tanto… esiste! È il Museo cantonale di storia naturale.
Poi s’incazzano se li prendi per il culo. Vabbe’.