di Jacopo Scarinci
Quando c’è di mezzo l’UDC la fantasia supera ogni realtà… e questa volta anche la geometria. A denunciare la cosa è il verde liberale Jörg Mäder, che, con un video sulla sua pagina Facebook, sputtana il solito tentativo democentrista di colpire la pancia dell’elettorato con dati fasulli.
A pagina 3 della simpaticissima e già citata “Edizione Straordinaria”, i Pitagora elvetici hanno piazzato un grafico sull’aumento della popolazione della Svizzera tra il 1985 e il 2030. Un grafico che fa ridere solo a guardarlo, se si ha un minimo di coscienza del mondo e se si son finite le Scuole medie. Il primo casino i Democentristi lo hanno fatto con il dato relativo agli Svizzeri di nascita: 5,4 milioni nel 1985, confrontati con i 5,2 milioni previsti nel 2030. Va bene, ma il problema è che il grafico dice il contrario! Basta un semplice righello, come dimostrato da Mäder, per dimostrare che la curva sale, mica scende. Cos’hanno fatto i merli? Hanno preso un grafico e ci hanno messo sopra numeri a caso senza nemmeno guardare le curve del grafico stesso? Ahi ahi, cattivoni, non si fa così!
Ma andiamo avanti. I dati relativi agli Svizzeri di nascita sono messi troppo in alto. Se la previsione per il 2030 è di 10 milioni di abitanti, questi geni della geometria ci possono spiegare perché i 5,2 milioni non sono sopra la metà del grafico ma a un terzo? Così la proporzione è completamente falsata, a uso e consumo della loro trita teoria della Confederazione invasa. Teoria smentita dal loro stesso grafico perché, non paghi di ciò, e per rispondere alla domanda di prima, hanno fatto partire il grafico mica da zero, ma da 4 milioni di Svizzeri, di fatto tagliandoli e rendendo la proporzione oltre che falsa anche ridicola.
A Mäder un grande grazie. A Pinoja un piccolo consiglio: invece di farsi scattare allucinanti foto con gli occhiali da sole e frecce e mele in mano, controlli meglio quel che arriva dal partito nazionale e si faccia un ripassino di geometria, ché magari gli si apre un mondo.