di Corrado Mordasini
Un amico mi ha fatto pensare, esprimendo una considerazione: “Parecchi di coloro che ce l’hanno con l’UE (Lega e UDC) sono schierati a favore del raddoppio del tunnel del Gottardo che è proprio un gran bel regalo, del valore di 3 miliardi a nostro carico, che noi serviamo, gratuitamente e su un bel piatto, proprio all'”odiata” Unione Europea. Fatemi capire.”
Sì, appunto, fatemi capire. Funziona così: Europa = bleah, schifo, puzza e tutto il resto. I balivi europei ci vogliono schiacciare, assoggettare e colonizzare. Poi, però, quando col raddoppio certe frange sentono odore di dollaroni (non prendiamoci per il sedere) allora l’Europa, quell’Europa che passerà per i nostri tunnel con milioni di camion e impesterà l’aria rendendo Chiasso e il Mendrisiotto una regione morta, va bene.
Vorrei esser lì, tra vent’anni, sempre che passi il raddoppio, a vedere che condizioni ci metterà l’Europa. Perché, come si è visto per il 9 febbraio, fare la voce grossa è divertente ma poi la realtà è un’altra: a comandare non sono Blocher né Gobbi, ma l’Europa. Quando hai un passaggio vitale attraverso le Alpi, quello smette di essere tuo e diventa di tutti. E quei tutti ci vogliono far passare le loro merci al costo minore possibile.
E scopriremo allora che ci hanno venduti con un pugno di salamini.