Il piccolo Boris Bignasca se l’è fatta addosso. Arrabbiato perché Roger de Weck ha detto una semplice verità ai ticinesi (“Il Mattino è un giornalaccio”), il bimbominkia (così lo ha definito Michele Foletti) ha usato il suo zerbino personale (legatv) per sputare veleno sulla RSI. Dei suoi piagnistei il più patetico è l’accusa a de Weck di aver detto questa verità nell’anniversario della morte del Nano. Se ne faccia una ragione il triste pargolo, al mondo non gliene può fregare di meno di un simile anniversario.
Fuga di Gas: Boris, chissenefrega
Di Redazione
