di Bruno Samaden
Dovremmo essere abituati a tutto con Lega e UDC, eppure fa piacere che anche in Paesi a noi vicini ci siano personaggi altrettanto imbarazzanti. Ci si sente meno soli.
Il turno, oggi, è della Germania. La Kinder ha lanciato una nuova campagna pubblicitaria per le proprie barrette di cioccolato dove al posto del solito bimbetto lì da anni ci sono altri volti. Non tutti biondi con gli occhi azzurri, alcuni di colore, altri olivastri. Il movimento xenofobo anti immigrati PEGIDA, molto amico di Frauke Petry e Alternative für Deutschland che a sua volta è molto amica della “nostra” ASNI con tanto di convegni insieme, è salito sulle barricate. Hanno sbraitato di appoggio all’invasione, di attenzione ai futuri terroristi, minacciato boicottaggi di quel cioccolato. Piccolo dettaglio sfuggito a quei merli: sulle scatole di cioccolato erano ritratti nientemeno che i giocatori della nazionale tedesca di calcio da bambini.
Eh sì, quelli che hanno fatto incazzare a bestia i razzistoni di PEGIDA erano nient’altro che i tedeschissimi campioni del mondo Ilkay Gündogan e Mesut Özil nati a Gelsenkirchen e Jerome Boateng nato a Berlino. Che smacco per questi urlatori!
Una vicenda ridicola e grottesca insomma, ma che ha definito meglio di chissà quante riflessioni chi e cosa siano PEGIDA e i suoi amichetti: un gregge di razzistoni talmente accecati da frustrazione e odio da non riuscire nemmeno a contenere i propri travasi di bile.