Ruanda 4 giugno 2016 – 18 giugno 2016 (leggi qui la prima puntata)
DUSHYIGIKIRANE, UMUCYO, UMUTIMA
Questi sono i nomi di tre cooperative che abbiamo visitato durante il nostro soggiorno. In ogni ambito, in Ruanda, le attività sono promosse dalle cooperative.
Da quanto ho capito il termine “cooperativa” raggruppa ogni tipo di società, da quella che costruisce palazzine d’affitto a Kigali, alle associazioni senza scopo di lucro. Molte di loro sono nate appena dopo il genocidio, perciò sono gestite principalmente da donne e orfani di guerra. Il governo ruandese ne incentiva la creazione, spesso trascurando la realtà fatta di persone con scarsissima formazione, anche se quasi tutti i bambini vanno regolarmente a scuola. Solo le persone fuggite all’estero durante il genocidio hanno potuto accedere ad una formazione professionale e sono quindi in grado di gestire dei progetti dal punto di vista aziendale e finanziario. Grazie a queste persone e alle numerose organizzazioni non governative attive in Ruanda, è stato possibile avviare dei progetti, diversi dei quali si sono resi autonomi. In venti anni i risultati si vedono e sono incoraggianti, anche se le persone responsabili ci hanno raccontato che anche le cose più banali sono estremamente difficili da insegnare.
Se ricevo una capra devo accudirla per avere il latte, e non rivenderla. Per fare il vimini devo piantare il sisal vicino a casa, piuttosto di comperarlo caro altrove. Se cucio vestiti, devo imparare a tagliare la stoffa diritto con dei cartamodelli. Se coltivo il caffè, devo trovare delle possibilità di smercio.
Comunque anche laggiù – come qui d’altronde – il sostentamento è più facile se ci si aiuta reciprocamente e le attività iniziano ad essere proficue solo se si lavora diligentemente per anni. In questo in Ruanda le donne sembrano più pronte; anche a lavorare assieme alle persone disagiate, come i disabili e le persone malate di AIDS.
Ma di salute e formazione racconterò in una prossima puntata.
https://www.youtube.com/watch?v=nfB2DYLcFKk cooperativa di donne e orfani Dushyigikirane a Rutongo, sviluppata da Insieme per la pace dal 1994.
http://www.memorialflavia.ch/p_rwanda_progetto.asp cooperativa di malati di AIDS a Busoro, nata nel 2011 su iniziativa di Memorial Flavia.
http://www.nwc-umutima.org/test-1/ cooperativa Umutima: donne del quartiere di Nyamirambo a Kigali, nata nel 2007 e autosufficiente.