Gobbi, in merito all’incontro tra il presidente del Consiglio di Stato Paolo Beltraminelli e il governatore della Lombardia Roberto Maroni, ha dichiarato:
«Il presidente della Regione Lombardia ha voluto dare un segnale chiaro ai suoi cittadini. D’altra parte come Governo dovremo impegnarci per dare ai nostri cittadini quello che hanno chiesto esprimendo un voto chiaro. Se fossi stato presidente, posso comunque aggiungere che sarei stato meno accondiscendente e qualche frecciatina al collega Maroni l’avrei lanciata»
E il Mattino della Domenica, in un delirio assurdo, ignorando l’assenza dei SUOI ministri, scrive:
Il Beltrasereno presidente uregiatto del governicchio, accompagnato dai compari Christian “Harry Potter” Vitta e Manuele “vi aumento le tasse” Bertoli, ha ricevuto a Bellinzona Roberto Maroni! Uella, com’è a che ad incontrare il governatore della Lombardia su “Prima i nostri” c’erano i ministri dei partiti contrari a “Prima i nostri”? Quei partiti che hanno tentato di affossare la preferenza indigena con un controprogetto- sciacquetta venendo, per l’ennesima volta, ASFALTATI dalle urne?
Cioè, fateci capire. Vi lamentate che ci sono Beltraminelli, Vitta e Bertoli e non dite un cip sull’assenza dei vostri?! Peccato che all’incontro non ci fossero né Gobbi né Zali. Probabilmente Zali era al gabinetto e Gobbi stava cambiando una gomma al suo blindato nel parcheggio del Governo. Stessa identica cosa con “Prima i nostri”, dove davanti all’offerta di avere una commissione a maggioranza UDC/leghista, i nostri rifiutano.
Rompere le balle è facile, governare un po’ meno.