Ci siamo fatti quattro conti che potrebbe fare chiunque. Le cifre ufficiali parlano di 600’000 franchi annui per l’appalto deliberato alla ARGO 1 dal DSS per gestire due centri, e uno parzialmente. Se fosse vero i dubbi, invece di svanire, si moltiplicano.
Per gestire un centro del genere, ovviamente, il servizio viene effettuato 24 ore su 24. E ci vogliono almeno tre uomini per gestirne una cinquantina di profughi. Uno non basta, non è sicurezza. Questo comporta nove uomini per 24 ore in tre turni, su due centri fanno 18 unità lavorative per 365 giorni all’anno (i rifugiati permangono anche durante le feste e i week end ovviamente). Il risultato è 33’000 franchi per 365 giorni all’anno. E abbiamo, per difetto, calcolato solo due centri.
2’750 franchi lordi, senza tredicesima ovviamente, e su 365 giorni? Assurdo. Come poteva Sansonetti, gestore della ARGO 1, praticare dei prezzi così simili? È un’istigazione a delinquere, e il dipartimento doveva saperlo benissimo: bastava fare quattro calcoli. O, come dicevamo, si sottopagano i dipendenti o si truffa sulla loro presenza fingendo che ci siano tre persone quando magari ce n’è una sola o due.
Sempre più domande ovvie, che qualunque medio cittadino potrebbe farsi. Come mai Beltraminelli e i suoi funzionari al DSS non se le sono fatte?