Risposta a messer Quadri (e a un suo articolo su Liberatv)
Messer Quadri, alto rappresentante dei ticinesi nella capitale federale, mi spiace assai di averle causato noia con il mio umile pensiero, che certamente non intendeva portare luce laddove non sia necessario farlo, segnatamente dove i suoi illuminanti scritti brillano come fari nella buia notte dell’umana ignavia. Mi preoccupo per la sua salute, tenuto conto del tasso di fegatoso rancore che lei sa consegnare alla rete universale quando legge cose scritte dal sottoscritto che non le piacciono, ma mi permetto sommessamente di ricordarle che non sussiste alcun obbligo di leggerle. Mi creda, il suo umore se ne gioverebbe, e magari ne trarrebbe giovamento anche il dibattito politico.
Con tutta la stima che la signoria vostra ritiene di meritarsi, la saluto augurandole quella serenità di cui sembra aver tanto bisogno.
Manuele Bertoli