Fiorenzo Dadò, che col PPD, il PS ed i Verdi ha difeso l’aumento di 70 franchi mensili delle rendite AVS per i pensionati, bocciati dal parlamento federale, scrive a Marco Chiesa, che ha votato invece contro, ed è oltretutto direttore di una casa per anziani. Ecco il brano centrale:
“…70 miseri franchi in più per chi ha lavorato una vita, è un atto dovuto, è un piccolo gesto di riconoscenza che nella Nazione più ricca al mondo possiamo senz’altro concederci….”
Chiesa risponde picche:
“Fiorenzo, spero davvero tu non voglia creare una disparità di trattamento tra pensionati. Chi oggi è già a beneficio della pensione non li riceverà i 70 franchi, solo i nuovi pensionati potranno beneficiarne con la proposta che sostenete. I 70 franchi poi non miglioreranno minimamente la condizione dei pensionati poveri, quelli che mi sembra vuoi strumentalizzare.”
Noi per capirci qualcosa di più, abbiamo chiesto a Marina Carobbio, deputata PS al Nazionale, che a sua volta ha sostenuto il bonus.
Carobbio è chiara: saranno solo le nuove rendite a ricevere l’aumento di 70 franchi, perché vanno a compensare la diminuzione del tasso di conversione del secondo pilastro*, mentre per gli attuali pensionati le rendite rimarranno invariate.
“Fosse per noi, ne daremmo anche 200 di franchi!”, ci dice Marina ridendo, e ribadisce che la destra usa sempre i soliti trucchi, infatti poi a tagliare sulle prestazioni complementari sono gli stessi che oggi bocciano gli aumenti. Insomma, un’altra opportunità persa. Liberali e UDC mostrano sempre più la loro vera faccia, votando picche a un misero compenso per le rendite vecchiaia.
*Il secondo pilastro è un sistema assicurativo obbligatorio (per i salariati) e facoltativo per gli indipendenti. Ha lo scopo, insieme all’AVS di mantenere il tenore di vita precedente. Se l’AVS ha un tetto massimo per tutti, il secondo pilastro può variare a seconda di quanto versato. Ma cos’è ‘sto benedetto tasso di conversione? Cerchiamo di spiegarlo facile: al raggiungimento della pensione puoi decidere di prenderti il capitale intero e andare alle Bahamas o distribuirlo sugli anni che ti rimangono coltivando l’orto, sotto forma di rendita. Il tasso di conversione serve a trasformare il capitale in rendita annua. Ad esempio: 100’000 fr di capitale maturato con un tasso (attuale) del 6,8% fa 6’800 fr annui. Purtroppo molte pensioni già stanno diminuendo il tasso di conversione e quindi anche le rendite diminuiscono. L’aumento di 70 fr servirebbe proprio a compensare la diminuzione del tasso di conversione.