Galeazzi interpella il Governo, preoccupato per la sorte dei disoccupati attivi nei programmi occupazionali. Visto il suo redditizio “commercio di mele”, sconosciuto ai ticinesi ma seguito dagli inquirenti di Brescia, potrebbe pensare lui a dare un’occupazione ai disoccupati nostrani, per la raccolta, lo smistamento e la consegna dei frutti della terra.
I frutti di Galeazzi
Di Redazione
