Pensiamoci bene. Ma proprio bene bene, e facciamo alcune considerazioni partendo dai fatti:
- Dei giovani sedicenti nazisti e di estrema destra affiggono dei volantini contro lo spettacolo del rapper Bello Figo. Checché se ne dica, non è libero pensiero: non lo è soprattutto se si minaccia non solo il rapper, ma anche i gestori della discoteca e chi sarebbe andato alla serata.
- Omar Wicht, Consigliere comunale e noto capo ultrà del Lugano, difende a spada tratta i giovani. Per lui è solo espressione di un sano pensiero in una sana società. Evidentemente la sua società. Senza sbavature tipo negri, froci o $ini$tri.
- Le telecamere riprendono i polli che affiggono i manifesti. Uno di loro viene riconosciuto, è il figlio di un noto esponente politico sia nei consessi luganesi che in Gran Consiglio. Il giovane appartiene pure lui agli ultrà del Lugano.
Non siamo qui adesso a cercare teste, anche se una qualsiasi persona un po’ sveglia, facendo due più due può arrivare a capire chi è l’esponente politico di cui si parla e chi è il di lui figlio. Adriano Venuti, ad esempio, in un suo post scrive: “Negli scorsi giorni un granconsigliere di Lugano ha pubblicato un post relativo al “problema” Bello Figo e volantini dove in sostanza diceva che per risolvere questo problema bastava non parlarne più. Stranamente stasera il post è sparito. Chissà come mai? Forse che per lui il problema è cresciuto?” Diciamo solo che non è necessario, forse, ostinarsi a cercarlo nell’area leghista e UDC (per una volta).
C’è però da chiedersi qualcosa, e cioè se sia normale che gente come Wicht sieda in Consiglio comunale a difendere dei razzistelli di periferia che condividono con lui delle malsane passioni, e non parliamo del calcio. Inoltre ci domandiamo che ruolo hanno certe frange degli ultrà del Lugano in questo tipo di pensieri, nel fomentare l’odio violento e nell’arrivare a livelli estremi come questo. Non bastava la violenza da stadio? Ora si cerca di uscire dal seminato? Quante giovani menti (come quella del pirlotto ripreso dalle telecamere) possono essere irretite da ideologie malate mascherate da tifo sportivo?
Forse se Gobbi indagasse anche su questo sarebbe meglio, anzi sarebbe doveroso, prima che qualche debole di mente pensi che un volantino non è sufficiente e voglia farsi bello davanti al suo capo…