LO SPORTIVO
Si sveglia quando gli esseri umani abbracciano ancora il cuscino e Morfeo. Entra in acqua solo per percorrere a nuoto 10 km, seguiti da un paio di corsette sul lungomare e una sessione di stretching. Smoothie, colazione sana e via… si ricomincia. Mentre tu sei ancora al primo caffè e ti chiedi come ti chiami.
L’IPERATTIVO
Non riesce proprio a stare fermo: corre tra una partita a racchettoni, calcio acquatico, beach volley, torneo di biglie, bocce, castelli di sabbia, acqua gym e qualunque attività propongano in spiaggia… ti stanchi solo a guardarlo.
LA FAMIGLIA CON BAMBINI
Li riconosci soprattutto dalla quantità di borse con cui arrivano in spiaggia. Ombrelloni, giochi, tre tipi di creme solari, giochi, salvagenti e materassini di ogni forma e dimensione, cappellini, occhiali da sole a protezione 50, spuntini per ogni tipo di fame. Arrivano alle 8 e per le 11.30 sono sulla via di casa.
IL FANATICO DELL’ABBRONZATURA
Piazza il suo asciugamano e diventa un tutt’uno con lui. Non usa creme solari ma olio per friggere. Quando lo senti sfrigolare ci versi sopra l’impasto per le crêpes e la merenda è pronta.
LA FAMIGLIA NUMEROSA
Io un po’ li invidio. Arrivano in massa e sono più attrezzati di un ristorante. In men che non si dica hanno aperto i tavolini, apparecchiato e versato l’aperitivo. Sono una squadra ben oliata, ognuno con il suo compito. Il profumo che arriva dalla loro postazione ti fa venire l’acquolina in bocca e dalle loro borse frigo esce ogni ben di dio. Se te li fai amici mangi gratis per tutte le vacanze.
L’ACQUATICO
Per colpa di una specie di mutazione genetica a questo tipo da spiaggia appena messo piede in acqua crescono le branchie. Devono per forza entrare in mare e ne escono soltanto dopo che la loro madre li minaccia di non preparargli la cena. Di solito il ricatto del cibo è l’unico modo per farsi ascoltare.
LA LARVA
Non si muove, vive sotto l’ombrellone, non entra in acqua, non prende il sole, non socializza nemmeno con la sua famiglia. Ci si chiede cosa ci faccia in spiaggia, resta un mistero irrisolto negli anni.
E poi ci siamo noi, quelli che fanno mille programmi, orari per alzarsi, andare in spiaggia, attività varie e alla fine si godono solo le vacanze.