No Billag = No SSR/RSI = depauperare, anzi, cancellare un laboratorio in cui da sempre convivono persone che nella loro diversità appunto convivono producendo, informando, divertendo, anche annoiando un po’, raccontando e offrendo spunti di riflessioni a volte sorprendenti È lo specchio della società, nel bene o nel male, che piaccia o meno. Vanto colleghi di destra e di sinistra, di centro ma anche di sopra e di sotto.
Comunisti che si ostinano a mangiar bambini, leghisti ruspanti, cattolici osservanti, protestanti o atei, moderati e anarchici. Ma anche apartitici e apolitici; simpatici e non, ansiosi, ossessivi o “sboroni”, per non parlare dei rompicoglioni. Convivono nonostante le diversità culturali, razziali, ideologiche, le fedi, anche sportive, gli orientamenti sessuali, caratteriali e l’anagrafe. Etero e non, crudisti, vegani, vegetariani, astemi (!), hooligans e nerd; intellettuali e cazzoni, confusi & felici, animalisti e chi divora ogni creatura che vola, nuota, bruca o scorrazza a 4 zampe. Per non parlare dei gusti musicali, cinematografici e degli hobbies. Si discute, si legna, si litiga, ci si rispetta e ci si ama pure. Nascono amori, estivi e non, e nascono figli. Ma anche idee, progetti e programmi.
Ma in questo mare magnum di preziose e fisiologiche diversità, quando un microfono si accende o la lucina rossa della telecamera blinka il rispetto, la professionalità, la coscienza, la passione si fondono in un corpo solo, in un magma vibrante che permette a tutti di vedere, ascoltare e leggere. Tutto si fonde ma nulla si confonde di quel bagaglio umano che ognuno di noi si porta appresso. Ed è, ripeto, lo specchio, a volte anche deformato perché gli errori si compiono, della società, delle comunità di riferimento. Perché ne siamo i figli (come tutti, anche delle stelle. Cit.). Della Gente, del Pubblico che rimane, come giusto che sia, il riferimento unico e costante. Che siamo noi, che siete Voi, che siamo Tutti. Amen.
Gian Luca Verga