È un lacerante grido liberatorio, quello che Henrik Bang rilascia al Diavolo come se svuotasse l’intestino da flatulenze fermentate per troppo tempo:
“Anche io ho subito le turpi attenzioni di Modenini, finalmente posso fare outing grazie anche a tutte le attrici che sono venute allo scoperto. Modenini mi ha ripetutamente palpeggiato e apostrofato con nomignoli irripetibili come: “mio piccolo sudicio boscaiolo” o “porcellino vichingo”, celiando sulla mia professione e sulle mie origini nordiche. Per colpa delle sue morbose attenzioni sono persino diventato calvo!