È con velata ironia, che Giorgio Fonio, sindacalista OCST e granconsigliere PPD, scrive sul suo profilo una lettera aperta al signor Alberto Siccardi di Medacta, promotore e finanziatore della campagna per la civica nelle scuole. Le parole di Fonio sono in realtà rivolte all’UDC, che nonostante la crociata pro civica, di aiutare i ragazzi a capirla sembra impipparsene
“CARO ALBERTO…
Siccardi per chi non ti conosce. Hai lottato come un leone per introdurre la civica nelle scuole medie nonostante fosse già in parte insegnata.
Il Popolo ti ha seguito e il Parlamento ha votato quanto proponevi.
Oggi però sono andato a Morbio Inferiore nell’ambito di un momento dedicato all’educazione civica e con grande stupore i rappresentanti del tuo partito non erano presenti, seppur sembrerebbe siamo stati più volte sollecitati senza mai aver nemmeno risposto alle richieste.
Ti chiedo cortesemente di sensibilizzarli sull’importanza della civica a scuola.
Dobbiamo insegnare ai giovani a “non farci rubare il futuro”.
Con stima, Giorgio”
Chissà perché queste cose non ci stupiscono. Le iniziative dell’UDC hanno spesso solo lo scopo di fare rumore, ma poi risultano ignorate o irrealizzabili. Dunque niente di nuovo sotto il sole, e la civica converrebbe insegnarla alla prossima assemblea dell’UDC, sempre che la democrazia interna al partito non diventi come quella degli amici leghisti, a base di risotto, luganighe e colonnelli, dove i militanti devono limitarsi a far si con la testa senza decidere niente. Viva la civica.