Ogni volta che lo sento alla radio mi fermo ad ascoltarlo. Parla di sport, di ciclismo questa volta, ne parla così bene, con così tanto entusiasmo da far venire la voglia anche a me, inguaribile pigra, di prendere la bicicletta e pedalare. Ferrando parla e io mi vedo vincere la maglia rosa, inguainata in una tutina che mette in risalto il mio fisico allenato. Poi Ferrando finisce ed io di colpo ritorno in me e mi ritrovo a scendere dal letto arrancando, con babbucce ai piedi, pigiama informe e capelli spettinati. Ma domattina, Ferrando, ci riproviamo, magari con il calcio, che ne dici?
E bravo Ferrando
Di Sabrina
