La vedo da lontano. Braccia aperte, sorriso sulle labbra e una maglietta bianca con una scritta grande: “abbracci gratis”. Mi viene incontro e il primo pensiero è “no, no, dov’è la fregatura?”.
Cerco una via di fuga, ma lei non demorde, semplicemente continua a sorridere e mi circonda con le sue braccia. E lì mi sciolgo, abbasso tutte le difese, mi intenerisco e sorrido, dentro e fuori. Poi mi metto in disparte e la osservo continuare allegra ad offrire un abbraccio a chiunque.
La guardo e penso. Penso al dolore provato, ai torti subiti, alla rabbia, alla mancanza di dialogo che mi logora dentro. Tutto spazzato via in un attimo. È bastato fidarsi, aprire di nuovo il cuore. È bastato un abbraccio e si è creato l’incanto. E allora mi dico che sì voglio regalarlo anche io. A tutti, ma soprattutto a te che mi hai fatto soffrire. E poco importa se lo rifiuterai. Il mio cuore rimane aperto, i miei muri crollati e il mio corpo proteso verso te. Io sono qui, sorriso sincero e braccia allargate. Tocca ora a te decidere se rimanere dietro ai tuoi muri o vivere l’incanto con me.