Quando tutto sarà finito mi mancherà, questo appuntamento quasi quotidiano con la conferenza stampa. Lo aspetto e quando finalmente vedo entrare il Consiglio di Stato con il medico cantonale, tutti composti nell’aula, mi rassereno. Loro iniziano a parlare, uno dopo l’altro ed io mi rilasso. Snocciolano cifre, regole, decreti. Io li ascolto seduta sul divano, giochicchio con il cellulare, azzero il cervello e mi tranquillizzo. E’ un momento magico, come se fossero lì per me, a dirmi “stai serena, ci pensiamo noi”.
Ecco, dovrebbero continuare anche dopo. Una conferenza stampa al giorno giusto per informarci anche delle cose più assurde: “Zali oggi era un po’ costipato, il medico cantonale ha proposto una cura breve ma efficace, la curva della costipazione dovrebbe rallentare già a partire da domani. Gobbi ha finalmente cambiato le gomme dell’auto. Abbiamo raddoppiato gli stipendi agli infermieri. Vitta ha comprato una nuova cravatta. Abbiamo varato un nuovo piano Marshall per l’economia verde. Diamo ora spazio alle domande”.