Giorgio, non dovevi farmi questo. Proprio tu, nostra icona del coronavirus, ti sei ammalato e ti sei messo in quarantena, so che lavori lo stesso, ma così non è più la stessa cosa. Manchi tu alle conferenze stampa che col tuo sguardo serio, con la tua erre moscia, infondevi fiducia e coraggio. Non era il momento di lasciarci, Giorgio, di entrare nell’oblio. Proprio ora che raggiunto il picco non sappiamo più cosa fare: tentati dalla voglia di riprendere la nostra vita di prima o di dimostrare responsabilità, restando in letargo ancora per un po’. Ci manchi tu, Giorgio. Manchi tu a dirci, guardando dritto nella telecamera: “La buona notizia è che abbiamo raggiunto il picco, la cattiva è che non è ancora tutto finito…il virus è là fuori, continua a diffondersi”. Torna, Giorgino, in streaming, YouTube, filmatini su Facebook, come vuoi, ma torna, perdio!
Torna, Giorgino
Di Sabrina
