Confinamento o no, i bambini continuano a nascere in barba al coronavirus. Per loro le levatrici ci sono sempre, giorno e notte, in ospedale o a casa! A nome di tutti i genitori del Ticino e anche dei nonni, costretti a rimanere lontani, vorrei ricordarle con particolare gratitudine questo 5 maggio, giornata internazionale delle levatrici. A causa delle precauzioni legate al Covid-19 anche per loro il lavoro di cura è diventato ancora più impegnativo, dentro e fuori dagli ospedali: trasferimento repentino da una maternità all’altra, consultazioni online (non sempre pagate…), visite post parto brevi ma necessarie quando richiedono il contatto stretto con mamma e bebè (con i rischi connessi e le difficoltà a reperire il materiale per proteggersi), richieste accresciute di sostegno e di informazioni da parte delle future e neo-mamme sui pericoli legati al coronavirus.
Grazie, care levatrici per la vostra disponibilità e dedizione nei confronti delle donne in un momento così delicato della loro vita. Grazie per la pazienza e il rispetto dei loro bisogni e desideri. Grazie per la vostra competenza e per il sostegno emotivo che date alle mamme e alle loro famiglie. Oggi più che mai abbiamo bisogno di voi per migliorare questo mondo perché nascere bene è importante. Anche la scienza ci ricorda che il vissuto precedente la nascita e il modo di venire al mondo possono influenzare tutta la vita, la salute e il comportamento di una persona.
E infine grazie per aver collaborato, come sezione ticinese della Federazione Svizzera delle levatrici, con l’Associazione Ginecologi del Canton Ticino e con l’Associazione Nascere Bene Ticino per fornire alle circa 2000 famiglie confrontate con una maternità durante l’epidemia di Covid-19, le risposte alle domande più frequenti su gravidanza, parto e allattamento in tempi di coronavirus (che si trovano sul vostro sito www.levatrici-ti.ch).
Delta Geiler Caroli è Presidente onoraria dell’Associazione Nascere Bene Ticino