83 lunghe primavere, le ultime 57 accanto alla tua donna da una vita, 3 figli e 8 nipoti. Negli ultimi anni a tutto questo si sono aggiunti altri numeri: una decina di acciacchi dell’età e 3 tumori. Hai combattuto e sei ancora qua. Se non fosse abbastanza è arrivata pure una pandemia. Tu, passo incerto ma volontà di ferro, piano piano hai superato anche la quarantena: 81 giorni di occhi lucidi e voglia sempre più grande di abbracciarci tutti. Un ultimo ricovero d’urgenza, giusto per rimanere sempre all’erta. Ora però è arrivato il tuo compleanno. Organizziamo, prepariamo felici una festa in famiglia all’aperto, a rigorosa distanza perché non si sa mai, sei ancora debole. Sì è fatta, tutto organizzato… ma il tempo ci fa lo sgambetto. E adesso che si fa? Si fa che si festeggia comunque, una sala più grande, tutti al chiuso, senza baci, senza abbracci, a distanza ma insieme. Perché abbiamo bisogno di normalità, papà. Tu sei la nostra normalità.
Buon compleanno papà
Di Sabrina
