I liberali hanno scelto. Non una donna, Natalia Ferrari, buttata fuori per soli 5 voti. Non Emilio Martinenghi, il classico riempitivo per tenere a bada il Mendrisiotto. Ma Alessandro Speziali, il cui pregio è di aver capito prima di tutti che Babbo Natale è liberale. Queste le sue parole di tempo fa. “È chiarissimo il legame fra il racconto della Natività e la tradizione liberale: il pensiero politico secondo il quale ogni individuo ha un valore assoluto, che va difeso nel suo carattere irripetibile”. Signore e signori rassegnatevi da quest’anno Babbo Natale sarà rosso e blu, penserà solo a se stesso, difenderà i suoi interessi, porterà regali solo ai ricchi, praticherà dei tagli lineari sul cibo alle renne e se gli gira male non metterà nemmeno la mascherina. Tiè.
Alessandro Speziali e il suo Natale
Di Sabrina
