I fatti sono avvenuti durante un servizio, girato dall’emittente televisiva statunitense, sui tentativi di fuga dall’aeroporto della capitale afghana. Mentre il gruppo, “capitanato” dalla giornalista Clarissa Ward, stava intervistando alcune delle persone, perlopiù traduttori e collaboratori delle forze occidentali, è stato aggredito da un gruppo di talebani.
“Lui con te non parla. Ti devi coprire il volto”, traduce la guida alla giornalista, mentre il miliziano spiega che quanto sta succedendo è il risultato della politica estera di Washington.