Le persone normali non hanno mai problemi. E se li hanno sono problemi normali, che non fanno paura.
Le persone normali non sbagliano mai le scelte. Perché fanno scelte normali, sperimentate, sicure. Non sbagliano un colpo. Sparano da vicino, le persone normali.
E sanno distinguere il bene dal male. Il giusto dallo sbagliato. Il bianco dal nero. Non conoscono il grigio, le persone normali, e sanno sempre cosa fare. Cosa sia meglio fare. E non fare.
Le persone normali non soffrono mai, al massimo si scocciano un po’. Per colpe altrui, naturalmente. Perché le persone normali non commettono errori. Seguono la morale, rispettano le regole, viaggiano entro i limiti. Attente ai particolari. Con un occhio al bon-ton e l’altro al dressing code. Perché le persone normali conoscono le lingue. Ma lingue normali, ovviamente.
Sono persone normali, con famiglie normali, auto e lavori normali, e normalmente vivono tranquille, seguendo i sentieri tracciati, con il rassicurante airbag dell’umana millenaria esperienza. Hanno hobby normali e un sacco di tempo da dedicargli, perché non conoscono imprevisti. E poi fanno discussioni normali, tifano sport normali. E scrivono cose normali; grammaticalmente corrette, con calligrafie regolari; senza mai e poi mai uscire dai margini.
Le persone normali sono felici, o almeno contente. Sicuramente soddisfatte. Non hanno mai disgrazie, non si ammalano, non si deprimono. I loro treni non ritardano mai, l’impianto elettrico non ha mai un calo di tensione, i loro intestìni sono assolutamente regolari. E prevedibili.
Non hanno mai pensieri, non sanno che sia una preoccupazione. Il futuro non le spaventa. Aspirano alla pensione e alle vacanze ogni anno a Riccione. Sono persone normali: di altezza normale, colore normale e normali aspirazioni. Non sono mai insicure, indecise, dubbiose; hanno le idee chiare, le persone normali.
Idee sicure, verificate, certificate.
Idee autorizzate.
E sanno che saranno normalmente ricompensate della loro normalità con vite normali in un mondo normale.
Che non c’è.
Gino Ceschina