Come molti di voi, qualche giorno fa ho letto che è stato finalmente sottoscritto l'accordo tra Svizzera e Italia sulla fiscalità dei frontalieri, e che esso sarebbe, nel medio e lungo periodo, vantaggioso per il nostro Cantone (che incamererebbe più tasse) e per i comuni italiani della fascia di confine, senza andare a penalizzare gli attuali frontalieri.
Author: Alberto Maria Baggi
La rivincita delle droghe psichedeliche
C’è una nuova frontiera nella cura delle malattie mentali. Dopo la stagione a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta caratterizzata dall’uso ma soprattutto dall’abuso delle droghe psichedeliche, molte delle quali sono tuttora illegali, oggi si assiste ad una sorta di rinascimento con tutta una serie di sorprendenti scoperte fatte in ambito scientifico.
Bobby Fischer, la vera “regina” degli scacchi
Ad aver recentemente riportato in auge il gioco degli scacchi, sempre che ne avesse davvero bisogno, è stata la miniserie “La regina degli scacchi”. Nel lavoro prodotto da Netflix si racconta la vita di Beth Harmon (interpretata da Anya Taylor-Joy) una bambina prodigio degli scacchi, orfana, seguendo le sue vicissitudini dall’età di otto ai ventidue anni, mentre flirta prima, e combatte poi, contro la dipendenza da alcol e psicofarmaci nel tentativo di affermarsi in un ambiente prettamente maschile e battere il campione russo Vasily Borgov.
La Cina e la semina delle nuvole
Cielo a pecorelle pioggia a catinelle, recita la filastrocca che con “pecorelle” intende quelle nuvole disposte a forma di “scacchiera” così da ricoprire quasi interamente il cielo azzurro, lì a fare solo da sfondo. Il detto non s’appoggia su dati numerici e rigorose misurazioni, ma fa piuttosto tesoro della saggezza popolare e dell’osservazione sul campo di persone che, in altre epoche, ogni giorno dovevano fare i conti con i capricci della meteo.
Pornhub e quei milioni di video in meno
Puff! Quasi nove milioni di video pornografici spariti dalla sera alla mattina. È accaduto su Pornhub.com, il sito web canadese di condivisione libera di materiale video a carattere pornografico simile, nella sua impostazione, a YouTube. Presente a livello mondiale, Pornhub è stato bloccato da più di un paese come nel caso di Filippine, India, Cina, Thailandia e Iran. Ma questo non gli ha comunque impedito di diventare in breve tempo – e di essere oggi – il sito pornografico più popolare al mondo.
A quando il prossimo vero lockdown?
L’ultima sassata lanciata verso il fortino del Consiglio Federale è arrivata ieri dalla task force di esperti incaricati proprio dal governo di monitorare l'emergenza sanitaria in Svizzera. I dati e i commenti espressi nel corso della consueta conferenza stampa tenutasi a Berna non hanno lasciato spazio a dubbi o interpretazioni. Del resto, gli appelli lanciati nei giorni scorsi all’indirizzo della politica da parte del settore medico e ospedaliero sono stati chiari. Il rischio di un tracollo è concreto e, più che mai, serio. Basta giocare col fuoco.
Covid e pandemia? Solo l’antipasto
La rivista medica inglese The Lancet non ha dubbi. Il surriscaldamento globale e i cambiamenti climatici in atto sull’intero Pianeta sono il rovescio della medaglia di Covid e pandemia. Due questioni epocali legate fra loro a doppio filo. Ecco perché la risposta, secondo il rapporto 2020 “Countdown on Health and Climate Change” pubblicato annualmente da The Lancet, dev’essere una risposta rapida e all’altezza della gravità di ciò che ci attende nei prossimi anni.
Coca, Pepsi, Nestlé della plastica i re
Dimmi quanta plastica produci e ti dirò chi sei. Potrebbe essere questo il motto per Coca-Cola, Pepsi e Nestlé, le tre multinazionali che in assoluto producono più plastica al mondo e che, per il terzo anno consecutivo, sono state indicate come le tre peggiori aziende a livello globale. A loro vanno le maglie nere assegnate dal rapporto che viene stilato periodicamente da #breakfreefromplastic, un movimento nato nel 2016 che, in cima alla lista delle proprie priorità, vede quello di poter finalmente immaginare un futuro libero dall’inquinamento delle plastiche.
La canapa fuori dalla lista nera dell’ONU
Quella presa sulla cannabis dalle Nazioni Unite è una decisione storica che forse farà uscire questa benedetta pianta una volta per tutte dall’angolo in cui era stata relegata. Ci sono voluti cinquant’anni per ammetterlo, ma alla fine la verità è venuta a galla. Gli Stati Membri nella Commissione droghe dell’ONU hanno infatti accolto le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e stralciato la marijuana dall’elenco dei narcotici dannosi per la salute. L’ONU ne ha finalmente attestato le proprietà medicinali.
Trump e le trivellazioni in Alaska
Quale sarà l’ultimo regalo avvelenato della presidenza Trump? Probabilmente, prima del cambio di guardia alla Casa Bianca, Donald riuscirà a vendere i diritti d’estrazione di petrolio e gas in una grande area naturale dell’Alaska: l’Artic National Wildlife Refuge (ANWR), una delle ultime distese selvagge ancora salvaguardate negli Stati Uniti. Se davvero vi riuscisse sarebbe l’ultima pugnalata inferta da Trump alla salvaguardia dell’ambiente, un tema al quale non ha mai prestato nessuna attenzione.