“Io mi trovo molto bene con il mio capo, Mr. Zzo”
“Non lo conosco, come fa di nome?”
“Stoca”
“Non penso lavori al nostro centro, siamo sicuri di lavorare nello stesso magazzino?”
Questa conversazione è avvenuta (in inglese) tra un utente di Twitter (il primo a parlare) e “Darla”, altra utente che secondo le informazioni del suo profilo è mamma di due splendidi bambini, impiegata da Amazon da Aprile 2020 e usa “lei/essa” come pronomi.
Perché stiamo parlando di Darla? Sicuramente una rispettabile signora che non ha capito di essere presa per i fondelli, giusto?