È una conditissima offesa e una provocazione bella e buona quella che giunge da una abominevole ricetta proposta dal New York Times: la ” Smoky Tomato Carbonara”.
Author: Carlo Cavalli
L’arazzo di Guernica salta la sede dell’ONU
Fu di Nelson Rockefeller, già vicepresidente degli Stati Uniti durante il mandato di Gerald Ford e sovrastante rampollo di una delle dinastie più potenti del Gotha americano, l’idea di parcheggiare all’ONU il prezioso arazzo raffigurante la Guernica di Pablo Picasso: l’opera che calamitava gli sguardi davanti all’ingresso del Consiglio di Sicurezza rappresentava l’emblema della condanna della bestialità di ogni guerra.
Zuckerberg all’angolo anche in Canada
Dopo l’inquietante tiro alla fune con l’Australia, Facebook ha fatto il triplice salto del canguro sbarcando in Canada, Paese dove i merluzzi si pescano nei pressi dei Banchi di Terranova e dove gente come Zuckerberg e soci possono cialtronare fino a un certo punto con le intimidazioni e le prepotenze che stentano a trovare spazio in una democrazia matura e compiuta.
Usa: chi paga per la morte di Daniel?
Daniel Prude, quarantunenne afroamericano con disturbi mentali, fu immobilizzato a terra da alcuni agenti, nel marzo del 2020: ammanettato e incappucciato, venne trattenuto a terra con il volto e il corpo brutalmente premuti sull’asfalto, sino a perdere i sensi. Un Gran Giurì ha stabilito che nessun poliziotto risulta meritevole di alcuna incriminazione.
Vittorio, ottavo re di Roma
L’incontenibile Sgarbi ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Roma, nella cornice di una Piazza Navona invasa da fans e da centinaia di capre a fare da contorno alla lupa capitolina. E dalla sua innata imbarazzante modestia è sgorgata una prima frase: ” Gualtieri e Calenda? Solo io posso magnificare Roma.”
La lunga strada di Masina Gelsomina
100 anni fa nasceva Giulietta Masina a San Giorgio in Piano, a un tiro di schioppo da Bologna. Compagna e irrinunciabile musa di Federico Fellini, nello strambo e forse non casuale gioco delle concatenazioni, il ricordarla richiama l’indubbia predestinazione delle parole: Musa, Masina, Gelsomina, fino a riportarci su quella strada percorsa con il rude Zampanò, su un bizzarro carrozzone che diventa il suo guscio, così diverso dalla casa dove viveva in riva al mare.
Il parlamento e l’orgia delle citazioni
Un po’ per curiosità un po’ per autolesionismo, ho deciso di seguire le quasi 20 ore del dibattito parlamentare sul nuovo Governo italiano, prima che si omologasse la fiducia a Mario Draghi.
Addio Flynt: re del porno, ira di Trump
È ormai passata qualche settimana dalla morte di Larry Flynt, incontrastato re del porno e dichiarato nemico di Trump. Geniale e trasgressivo, visionario analista del bollore e dell’eccitazione, fondò nel 1974 il periodico Hustler, molto più temerario dei concorrenti Playboy e Penthouse.
Intragna, il video dello sgomento
Casa Anziani di San Donato di Intragna: un ospite affetto dal morbo di Alzheimer è stato umiliato e oltraggiato da tre dipendenti della struttura che si sono vicendevolmente filmati, mentre lo imitavano sguaiatamente, utilizzando un telefonino sotto la decerebrata regia dell’irrisione.
Draghi e l’ansia degli alunni
Fra gli austeri scranni del Senato vagavano i fantasmi dell’apprensione, di una certa avvolgente inquietudine e di una inconsueta ansietà che rasentava l’affanno. Durante il discorso di ” super Mario” ho notato lo scarsissima presenza (era ora) di cellulari surriscaldati e il consueto smanettamento di tasti si era ridotto ai minimi termini.