Anni e anni passati a gridare del pericolo rappresentato da Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Umberto Bossi e – per meno tempo causa motivi anagrafici
La finestra sul cortile
La forza di Angela Merkel
Mentre la sinistra un po’ ovunque annaspa, celebra chi prende 60 seggi meno della disastrosa Theresa May e fa quello che le riesce meglio,
Negli Stati Uniti ci si dimette
Tre giornalisti della CNN, tra i quali uno che ha vinto un premio Pulitzer nel 2006, si sono dimessi, tra la sorpresa generale dei
La libertà di stampa vale per tutti o per nessuno
Il giornalista italiano Filippo Facci è stato condannato dall’Ordine dei Giornalisti – organo, per nascita e funzionamento, tecnicamente parafascista – a passare due mesi
La scommessa della Francia
Macron ha stravinto i ballottaggi delle elezioni legislative, ma comunque meno del previsto. Ed è un bene, per il nuovo Presidente, avere un’opposizione anche
La marcia di Macron continua
Le elezioni francesi ci hanno portato a due dati incontrovertibili: tra primo e secondo turno, il movimento di Emmanuel Macron potrà contare tra i
Giustizia, non vendetta
Silenziato dalla canea degli ultrà di entrambe le fazioni – “Totò Riina muoia in galera”; “Totò Riina può uscire di galera” – si è
È un massacro
3’600 miliardi di dollari da tagliare nel sociale; 800 miliardi di dollari da tagliare nel solo Medicaid, il programma sanitario a tutela di persone
Meglio destra, sinistra o… competenza?
“Macron ‘en marche’ verso il centro destra”, titola il conservatore Figaro. “Soprattutto di destra” è invece l’apertura di Libération, che prende in giro il
Cannabis, servono regolamentazione e informazione
Nell’interessante dibattito a “60 minuti” di ieri sera sulla regolamentazione della cannabis c’era un convitato di pietra, al di là degli ospiti e delle