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L’apnea notturna: si può davvero morire ?

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L'apnea notturna: si può davvero morire ?

L’apnea del sonno è un disturbo grave che può avere conseguenze serie sulla salute e influenzare la qualità della vita di chi ne soffre. Circa il 5% degli adulti sopra i 45 anni è affetto da questo disturbo, caratterizzato da interruzioni della respirazione durante la notte. Queste pause respiratorie, associate a ronchi rumorosi, possono avere ripercussioni sulla salute cardiovascolare, aumentando il rischio di ipertensione, diabete e persino malattie come l’Alzheimer.

Capire la sindrome delle apnee del sonno

Cosa è l’apnea del sonno ?

L’apnea del sonno è un disturbo caratterizzato da episodi in cui la respirazione si interrompe o diventa molto superficiale durante il sonno. Questi episodi possono durare dai pochi secondi fino a più di un minuto e possono verificarsi diverse volte in una notte.

Tipologie di apnea del sonno

  • Apnea ostruttiva del sonno : È la forma più comune. Si verifica quando i muscoli della gola si rilassano troppo impedendo un normale flusso d’aria.
  • Apnea centrale del sonno : È meno comune ed è causata dal malfunzionamento dei segnali che il cervello invia ai muscoli responsabili della respirazione.
  • Sindrome da ipoventilazione obesity-related : Questo tipo di apnea del sonno si verifica prevalentemente in persone con obesità grave e comporta una scarsa ventilazione polmonare.

I sintomi allarmanti dell’apnea notturna

Passiamo ora a capire quali sono i segnali che dovrebbero indurci a sospettare la presenza di questa patologia.

Roncopatia e interruzioni della respirazione

L’elemento più evidente è il ronzio forte, spesso intervallato da periodi di silenzio durante i quali la respirazione si interrompe. Questo può essere particolarmente preoccupante se osservato in un partner di letto o in un figlio.

Sonnolenza diurna e affaticamento

Un altro sintomo comune è la sonnolenza durante il giorno, nonostante le ore trascorse a dormire. Questo perché l’apnea del sonno impedisce un sonno ristoratore, causando una sensazione costante di stanchezza.

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Ora che abbiamo capito i sintomi, vediamo quali possono essere le conseguenze gravi se l’apnea del sonno non viene trattata correttamente.

Apnea del sonno: rischi per cuore e cervello

L’apnea del sonno non è solo un disturbo fastidioso, ma può avere seri effetti sulla salute a lungo termine.

Rischio cardiovascolare aumentato

Conseguenze Rischio relativo
Ipertensione Aumentato
Infarto Aumentato
Insufficienza cardiaca Aumentato

Potenziali problemi neurologici

L’apnea del sonno può portare a una serie di problemi neurologici, tra cui perdita di memoria, depressione e persino l’Alzheimer. Infatti, la mancanza di ossigeno nel cervello durante gli episodi di apnea può causare danni a lungo termine.

Proseguiamo ora con il discorso sulla diagnosi.

Diagnosi dell’apnea del sonno: fasi e metodi

Ogni individuo che sospetta di avere l’apnea del sonno dovrebbe rivolgersi al proprio medico per una valutazione. Ecco come avviene la diagnosi.

Valutazione dei sintomi e della storia clinica

Innanzitutto, il medico esaminerà i sintomi riferiti dal paziente e la sua storia clinica, compresa quella familiare. Se i sintomi suggeriscono l’apnea del sonno, il prossimo passo sarà un test del sonno.

Prima di capire quando l’apnea diventa pericolosa, vediamo quali sono le opzioni di trattamento.

Trattamenti disponibili per l’apnea del sonno

Fortunatamente, ci sono vari trattamenti efficaci per l’apnea del sonno.

CPAP (Continuous Positive Airway Pressure)

Il trattamento più comune è la CPAP, una macchina che fornisce un flusso d’aria costante attraverso una maschera indossata durante il sonno. Questa pressione continua mantiene le vie aeree aperte, prevenendo così le apnee.

Ma cosa succede se l’apnea del sonno non viene trattata ?

Quando diventa mortale l’apnea del sonno ?

Anche se raro, è possibile morire nel sonno a causa dell’apnea ostruttiva del sonno non trattata. Vediamo quando questo può accadere.

Conseguenze gravi della mancanza di trattamento

Gli arresti respiratori ripetuti possono portare a una stanchezza cronica, somnolenza diurna e micro-risvegli, che a lungo termine possono causare problemi di salute gravi come ipertensione severa, ictus o infarti.

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E ora vediamo come prevenire o gestire l’apnea del sonno nella vita quotidiana.

Prevenzione e gestione quotidiana dell’apnea del sonno

Ecco alcuni suggerimenti utili per affrontare questa condizione nella vita di tutti i giorni.

Suggerimenti pratici

  • Mantenere un peso salutare: l’obesità è un fattore di rischio importante per l’apnea del sonno.
  • Ridurre il consumo di alcool e smettere di fumare: entrambi possono aggravare i sintomi dell’apnea del sonno.
  • Dormire su un lato piuttosto che sulla schiena può aiutare a prevenire la chiusura delle vie aeree durante il sonno.

In definitiva, sebbene l’apnea del sonno possa essere una condizione potenzialmente pericolosa, esistono trattamenti efficaci e misure preventive che possono ridurre significativamente i rischi. Consultare un medico in caso di sospetta apnea del sonno è fondamentale per ottenere una diagnosi precisa e iniziare il trattamento più adeguato. Ricordate, la vostra salute è nelle vostre mani !

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