Intorno a Donald Trump, come alla corte del Re Sole, fioriscono le richieste di grazia a pagamento, offerte a quanto pare da numerosi personaggi “vicini” al presidente.
Tag: america
Lisa che urla nei boschi dell’Oklahoma
Questa è l’orribile storia di Lisa, stuprata dal patrigno e fatta prostituire dalla madre, storia di una vita spezzata e ieri terminata dall’ipocrisia della “giustizia” statunitense.
Lo sciamano in gattabuia
La madre di Jake Angeli, pseudonimo di Jacob Chansley, uno degli arrestati per l’assalto a Capitol Hill è disperata per il figlio in prigione: “Rifiuta il cibo, non è biologico”.
Eugene, eroe della repubblica
A volte siamo eroi inconsapevoli. A volte invece abbiamo la freddezza di guardare il mostro negli occhi e attirarlo in trappola. È un afroamericano, Eugene Goodman, ufficiale della polizia preposta alla sicurezza del Campidoglio ad essere uno di quest’ultimi.
Trump e i soldati del Klan
Il diciottenne Vasillios Pistolis, appena dopo essere tornato a casa, il 12 agosto 2017, scrive: “Ho veramente spaccato tre teste oggi”
Marchesi fa il piccato
In un articolo di qualche giorno fa, Lorenzo Erroi de La Regione criticava Marchesi e camerati della destra ticinese, di sentirsi orfani di Donald Trump.
Estremisti di destra la vera minaccia
L’invasione del Campidoglio in Usa ci ha sbattuto in faccia una realtà che ormai è conclamata. Gli estremismi di destra sono la vera minaccia del mondo occidentale.
Foa: Trump, my friend!
Di una cosa abbiamo la certezza: le analisi politiche di Marcello Foa, ex amministratore delegato del Corriere del Ticino e poi presidente RAI, sono fuffa. Foa è proprio uno di quelli cha anche quando era in Ticino, sosteneva Donald Trump e quel farabutto di Steve Bannon (leggi qui sotto).
E la destra ticinese che sosteneva Trump?
La giornata di ieri è apparsa surreale ai più. L’attacco dei manifestanti pro Trump alla sede del Congresso, sembrava il copione di un brutto B-movie americano, solo che in quelle pellicole il nemico di solito erano i cinesi o i coreani.
The day after. Le prime pagine di oggi in America ed Europa
Il New York Times appena uscito titola che “Democratici, studenti e stranieri si stanno confrontando insieme sulla presidenza Trump diventata realtà”, mentre il Washington